La storia di Dalamar

Dalamar era un elfo del bosco custodito daQuivalen Sath ma era molto diverso dagli altri elfi. Gli piacevala magia e soprattutto l’arte del guarire ma la praticavasolamente per aumentare il suo potere sugli altri elfi.
Ben presto la sua formazione magica aveva raggiunto livelliinimmaginabili per la sua giovane età e gli altri elficominciarono a guardarlo con sospetto. Anche Quivalen Sath nonvedeva di buon occhio il giovane e non aveva tutti i torti. Ungiorno dei fanciulli elfi lo scovarono ad uccidere gli animalidel bosco per poi esercitarsi nell’arte della resurrezione eun fatto tale che seppur sia normale routine per gli umani pergli elfi del bosco non lo e’ affatto. Gli animali del boscosono sacri e i bambini lo sapevano bene quindi avvertirono dell’accadutoQuivalen Sath che condannò il giovane chierico alla pena più’grave: l’esilio.
Dalamar vagò per tutto il mondo conosciuto e affrontò milleperipezie , ma più il tempo passava più la sua rabbia crescevae il desiderio di vendetta verso il popolo che lo aveva rifiutatosi faceva più grande. Durante il suo peregrinare entrò incontatto con diverse comunità di drow con i quali condivideva ildestino di esiliato, incontrò Lokar, nel massimo del suosplendore poco tempo prima che prendesse la via di Asgard, e nefu discepolo. Imparò da Odoacre che si poteva scegliere seraggiungere le Stelle come il suo precedente maestro oppurerestare sulla Terra a perfezionare le arti clericali per sfogarela propria rabbia contro chi l’aveva costretto a quella vita.
Partecipò al Primo Concilio dei Chierici indetto dalla deaSilvara e dopo esser divenuto un chierico conosciuto e rispettatosu tutte le Terre decise di Fondare un Ordine Sacro alla DeaSilvara in cui confluissero tutte le abilita’ di quantiavevano speso anni ed anni della loro vita dedicandosi allostudio di una sola arte e nacque il Sacro Ordine dei Salii di cuiDalamar è il fondatore e l’attuale Maestro.